Cosa hanno in comune cinque ragazze, una torta, una ludoteca e un gioco di nome Tabù? Se avete avuto l’occasione di vedere lo spettacolo “Tabù” lo scorso 18 dicembre al “Teatro degli Oscuri” di Torrita di Siena, beh sapete già la risposta, altrimenti vi invito fortemente a tenere d’occhio i movimenti della compagnia teatrale “Tabù” per i prossimi spettacoli al giro per i teatri italiani.
Ma cos’è “Tabù”? Innazitutto è la storia di cinque ragazze che dallo spettacolo, hanno fondato poi la compagnia omonima. La commedia nasce dalle menti di Giulia di Turi, Lorenza Giacometti, Chiara David, Lorenza Sacchetto e Noemi Sferlazza le quali dopo vari incontri, buttano già un’idea e insieme al lavoro sapiente di Alessandro Bonanni (sceneggiatura) e Giovanni De Anna (regia), danno vita a “Tabù“.
La commedia ci svela progressivamente le personalità delle cinque ragazze (Viola, Sofia, Marilù, Alice e Ginevra) attraverso le sue battute ora divertenti, ora riflessive. Uno spettacolo che ci porta a rimanere incollati alla sedia fino alla fine per capire il perché le ragazze si vedano in una ludoteca e il finale è a dir poco spiazzante.
Il ritmo che accompagna tutti i set della commedia, la quale si struttura su quattro fasi (corrispondente alle quattro stagioni), è incalzante. Ognuna delle cinque ragazze, ha qualcosa da dire, ognuna con una propria caratterialità che la porta a creare un tassello variegato nel quadro complessivo dello spettacolo.
Interessante come ci siano degli elementi come la torta, il gioco del Tabù e il luogo che fungono da leitmotiv accompagnano le protagonista per tutta la durata della commedia.
Le musiche della commedia sono scritte da Serena Allegrucci e cantate in diretta da Giorgia Saccocci, la quale regala momenti di sensibilità e leggerenza al contesto dello spettacolo.
“Tabù” è dunque qualcosa da vivere tutta d’un fiato, un esperienza teatrale di una semplicità disarmante che appartiene a tutti noi perché proprio noi – il pubblico – ci possiamo immedesimare nei sogni, incubi ed emozioni delle cinque ragazze. Una commedia sorprendente che merita di essere vista, anzi vissuta.
Sonia Giomarelli
Rimani sempre aggiornato su tutte le nostre attività.
Cliccando sul pulsante "Iscriviti", dichiaro di aver letto e accettato la Privacy Policy di Compagnia Teatro Giovani Torrita A.P.S.